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martedì 19 gennaio 2016

La Costa Rica a modo nostro

Mai scelta si è rivelata più azzeccata! Davvero! Il Costa Rica è un Paese incredibile, splendido, accogliente. E perfetto per i bambini. Non sperate però di trovare nulla di diverso dalla natura, perché non offre altro che incredibili spiagge sterminate e selvagge con onde pazzesche per gli amanti del body board e del surf, foreste rigogliose e incontaminate da esplorare passeggiando tra i sentieri o volando tra i rami con le zip line, vulcani attivi così alti che sembrano sfiorare il cielo. Neanche San José, la capitale, offre granché ai visitatori (Teatro National a parte, uno dei pochi posti degno di nota...). 
Siamo arrivati a San José a pomeriggio inoltrato, dopo un lungo viaggio aereo con scalo a Miami, e abbiamo giusto avuto il tempo di prendere un taxi e andare in albergo a fare una bella dormita. Anche perché al mattino il pick-up era programmato per le 6.00. Levataccia, dunque. Ma per fortuna in hotel hanno pensato di allietarci il viaggio con un doggy-breakfast-bag! E così, noi e la nostra colazione, siamo saliti sul minibus del Turtle Beach Lodge e siamo partiti alla volta del Parque National del Tortuguero, un incontaminato parco costiero noto per essere il più importante sito di nidificazione delle tartarughe verdi. Dopo una breve sosta al pittoresco villaggio del Tortuguero, lasciato il pulmino, veniamo trasferiti su grandi chiatte per addentrarci in un incredibile intreccio di canali fino ad arrivare all'ingresso del nostro lodge, una struttura perfettamente integrata con la natura, a ridosso dell'oceano. 




















Qui passiamo tre giorni a rilassarci, esplorare la natura di giorno e di notte, a passeggiare sulla spiaggia selvaggia e a tuffarci nella piscina a forma di tartaruga. I lodge offrono pacchetto completo sia per i pasti che per le attività, anche perché qui non c'è nulla, ma proprio nulla, che abbia una qualche minima connessione con la civiltà. Niente telefoni, niente televisione, niente negozi, ristoranti o locali. Solo canali, acqua, piante, animali e una meravigliosa sensazione di pace! 

Purtroppo però i tre giorni idilliaci passano presto e dobbiamo lasciare un piccolo angolo di paradiso per andare a scoprirne di nuovi. 
Lungo la strada del ritorno ci fermiamo a prendere il nostro van 9 posti a noleggio, presto ridefinito La Buseta, che ci porterà in lungo e in largo per la Costa Rica, fino alla nostra partenza per il ritorno in Italia. Prima destinazione, Puerto Viejo de Talamanca, nella zona caraibica di Limon, effervescente cittadina tourists oriented piena di negozietti, ottimi ristoranti e bar di bambù dall'aspetto volutamente rustico disseminati sui lati di quattro strade sterrate e le loro cinque traverse. Difficile perdersi! Qui le parole d'ordine sono mare e surf, sonnellini e relax, alcol e buona cucina. Volendo ci si può dedicare anche a snorkelling e immersioni, ma noi abbiamo preferito le coloratissime tavole. Via dunque! A caccia di onde! Un divertimento infinito per grandi e piccini. 




















E alla sera si può scegliere tra una infinità di ristoranti, rustici o di tendenza, che offrono cibo di ogni genere: dagli hamburger alle bistecche, dai piatti caraibici alla cucina japs o tex mex. Da provare ci sono sicuramente Bread & Chocolate (per colazioni con dolci appena sfornati, panini o insalate freschissime) e Miss Lidia's Place, locale molto apprezzato per i tipici sapori dei caraibi (ma occhio,  da Lidia niente birra!). Finiti i nostri tre giorni da surfisti abbiamo iniziato di buon'ora la grande traversata del Paese a bordo dell'inseparabile buseta. Non tantissimi chilometri, forse 200 o giù di lì, ma ahimè senza autostrade, o superstrade, o strade grandi. O strade medie. Eh sì, solo... strade. Normalissime strade. Asfaltate, sì. Ma a una corsia. Con tanti, tantissimi camion che vanno e vengono. E noi, armati di tanta pazienza e buona musica, siamo passati dal Mar dei Caraibi all'oceano Pacifico per arrivare al villaggio di Manuel Antonio, alle porte dell'omonimo Parque National, uno dei più piccoli ma rigogliosi parchi tropicali del Costa Rica. Molto turistico devo dire, ma davvero ben organizzato e strapieno di animali di ogni genere che i ranger ti indicano (eh sì, perché il loro occhio allenato no ha eguali!) e ti fanno vedere con il grande cannocchiale che si trascinano dietro tutto il giorno. 



















Qui la costa è spettacolare, molto meno 'rustica' del fronte caraibico del Paese, e la scogliera a picco sul mare è disseminata di suggestivi ristoranti specializzati principalmente in grigliate di carne, pesce e verdure. Belli, buoni, suggestivi! La bellezza della zona ci ha permesso di fare anche molte attività a contatto con la natura, come il rafting, consigliatissimo sia per gli adulti che per i bambini, e una bellissima galoppata sulla spiaggia, ampia e selvaggia. Esperienza indimenticabile da provare assolutamente.











Ma ahimè è ora di ripartire, direzione Arenal, l'incredibile zona vulcanica nel centro del paese. Il viaggio è decisamente lungo e tortuoso, con strade che permettono velocità di punta di 30-40 km all'ora (ecco spiegato perché un paese grande poco più della Sardegna ha un tempo di attraversamento stimato intorno alle 12 ore!!) ma che ci permettono di godere di un paesaggio mozzafiato! La cittadina di Arenal si sviluppa lungo una strada principale al fondo della quale troviamo il nostro hotel La Pradera, placidamente adagiato su un prato con piccoli bungalow disseminati intorno a una bellissima piscina centrale. 


Ma la chicca è una piscinetta laterale di acqua riscaldata e giochi di luce rilassantissimi, ovviamente con vista vulcano. E qui ci va di gran lusso perché tutti ci avevano preannunciato giornate nuvolose e di pioggia e invece noi ci godiamo un gran bel sole che illumina la vetta dell'Arenal. Le attività che offre questa zona sono tantissime, dal rafting, alle scalate, dai quod al canyoning al canopy tour. E noi scegliamo quest'ultimo per far divertire i bambini! E poi ci aspetta una bellissima camminata guidata nell'area vulcanica dove possiamo osservare piante, fiori e animali mai visti prima e spettacolari colate di lava. 









Chiudiamo una delle nostre splendide giornate a La Fortuna con qualche ora rilassante alle Baldi Hot Springs, le terme! Posto incredibile con una quantità infinita di vasche con acque di diverse termeprature che si arrampicano sul lato di una montagna, bar a bordo vasca e una zona scivoli e giochi d'acqua per far divertire i più piccini. Ovviamente niente macchine foto, quindi vi metto qualche immagine trovata sul web. Ne vale davvero la pena!!












Al mattino dopo è ora di lasciare il nostro piccolo paradiso per andare a scoprirne un altro, ancora più incredibile. Viaggiamo di nuovo con la nostra buseta da combattimento per strade sempre più impensabili (ma mi chiedo, chi vive qui.... impossibile muoversi... impresa titanica....) e raggiungiamo uno dei posti più incredibili che io abbia mai visto: la foresta pluviale di Monteverde, un intricato e sterminato groviglio di piante, fiori, rami, foglie. E chissà quante specie di uccelli, animali e insetti vivono qui. Divertentissimo per i bambini, ma anche per i genitori più grandicelli, un giardino cintato casa di moltissimi colibrì che si possono osservare davvero da vicino. Spettacolare con il loro battito d'ali velocissimo con cui riescono a stare fermi e sospesi in aria.

Lunghissimi e traballanti ponti sospesi permettono di vedere questo paradiso dall'alto: la sensazione non è proprio di stabilità e sicurezza ma sembra davvero di passeggiare sulle nuvole, di osservare la natura nella sua massima espressione da una posizione incredibilmente privilegiata. E' pazzesco pensare che sulla maggior parte di questo territorio l'uomo non abbia mai messo piede, né mai lo farà. Anche la cittadina è molto accogliente, un intricato mix di stradine sali-scendi pieno di caffè che sfornano dolci deliziosi e ristoranti di ogni genere pieni di backpackers provenienti da ogni parte del mondo. Avendone la possibilità, è un posto ideale per rilassarsi qualche giorno. Noi però dobbiamo andare, Tamarindo ci aspetta! Abbiamo prenotato 3 bungalow al Sol y Luna Lodge che, pazzesco e incredibile, abbiamo scoperto essere dell'amico di una nostra compagna di viaggio che si è trasferito in Costa Rica più di 10 anni fa. 
Il posto è un paradiso: una grande piscina centrale è puro divertimento per i bambini, che possono scorrazzare felici in mezzo ai bungalow in tek, arredati con gusto e attrezzati ognuno con patio e amache privati. 



Qui in giro vivono scimmie, pappagalli, tarantole e qualche serpente, e un breve tratto di foresta separa questo piccolo paradiso da un paradiso molto più esteso, la Playa Grande. Centinaia di metri di spiaggia nuda e selvaggia, senza ristoro, acqua o quant'altro. Un vero e proprio paradiso per i surfisti, che alle sette del mattino sono già qui a sfidare le onde. Come del resto nella maggior parte delle spiagge di questa costa, che abbiamo girato in lungo e in largo, cimentandoci anche noi con le tavole da surf. e vivendo da veri costaricani! La cittadina di Tamarindo è l'unica con boutique raffinate e bei negozi di arredamento e artigianato, costosi ristoranti che si affacciano sulla spiaggia e spiagge attrezzate con ombrelloni e sdraio. Se siete in zona vale sicuramente una visita. Ma il posto che non dovete assolutamente mancare è Lola, a Playa Avellanas. Un ristoranti sulla spiaggia che serve ottimo cibo, freschissimi frullati e meravigliosi cocktails e che deve il suo nome a un grosso e grasso maiale che si aggira tra i tavoli ad annusare gli avventori. La spiaggia è divertentissima per fare surf e anche per giocare tra le onde. 





Ma di spiagge deserte e selvagge qui ce ne sono a iosa, vi consiglio vivamente di cambiare ogni giorno. E poi verso sera tornate a Playa Grande per una birretta e un taco da Taco Star, un delizioso chioschetto dove il fascinoso e rastissimo proprietario serve con molta calma taco di carne o vegetariani, frutta mista e torta alla banana. Se avete voglia di altro... cambiate posto! 
Qui tutto è all'insegna della calma e della pura vita, e con la vostra berretta in mano andate sulla spiaggia a godervi uno dei più suggestivi tramonti che avrete modo di vedere nella vita. Venite ogni sera, perché questi spettacoli incredibili non vi basteranno mai! Pura vida amici, e visitate il Costa Rica!

















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